Nel Bollettino Statistico della Banca d'Italia sul primo trimestre 2015 si parla di una crescita delle erogazioni di mutui pari al 35% rispetto al trimestre precedente. Un numero positivo che, però, va interpretato e in parte ridimensionato, considerando che l'analisi non ha distinto i finanziamenti per comprare una casa da quelli concessi come surroga o sostituzione di un mutuo già in essere. continua a leggere »
Negli USA la Corte Suprema ha riconosciuto la validità dei matrimoni gay in tutti gli Stati Uniti. Questo, stando agli esperti americani del mattone, comporterà un importante incremento delle richieste di mutuo e quindi delle compravendite. La sicurezza di un diritto riconosciuto ovunque, porterà molte coppie ancora timorose a fare il grande passo senza grossi timori. continua a leggere »
A maggio 2015 , i tassi di interesse sui prestiti si sono posizionati in Italia su livelli ancora più bassi. È quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’ABI, che mette in evidenza tassi per mutui ai minimi dal 2010 Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni si è attestato al 2,68% (2,63% il mese precedente e segnando il valore più basso da [...] continua a leggere »
L'Associazione Nazionale dei Costruttori Edili ha diffuso dati rassicuranti circa la salute del mercato immobiliare, in ripresa nonostate un'imposizione fiscale aumentata del 143,5% in appena un triennio. Bene copravendite e mutui anche nel primo scorcio del 2015. continua a leggere »
ABI e Crif diffondono numeri convergenti circa la ripresa del settore dei mutui; nel periodo compreso fra aprile e maggio 2015 le somme concesse alle famiglie per l'acquisto di casa sono cresciute del 55,2% e le richieste di mutuo sono tornate ai livelli di cinque anni fa. continua a leggere »
Pubblicato da Bankitalia il Rapporto Annuale 2014 : sul mercato immobiliare sono emersi i primi segnali di ripresa delle transazioni che si sono riflessi in un aumento dei nuovi mutui, dopo un triennio di marcata diminuzione. Ecco una sintesi: Il mercato delle abitazioni e l’indebitamento Nel 2014 il mercato delle abitazioni è stato ancora caratterizzato da una [...] continua a leggere »
La situazione immobiliare italiana va via via rasserenandosi, eppure per molti giovani ottenere un mutuo rimane un sogno. Secondo i dati di un'indagine appena pubblicata, nel 2014 il 60% degli under 34 ha rinunciato anche solo a presentare domanda per avere il finanziamento dato che, comunque, non avrebbe potuto far fronte alle spese. continua a leggere »
Arriva il momento di presentare la dichiarazione dei redditi. Per quello che riguarda le spese della casa, però, molte cose cambiano, alcuni costi continuano ad essere deducibili o detraibili, mentre per molti altri non sarà più possibile scaricare le spese. Per chi vive in affitto o ha un figlio che studia in una città diversa arrivano invece buone notizie. continua a leggere »
I due portali per la comparazione di mutui per la casa Facile.it e Mutui.it hanno pubblicato il loro periodico osservatorio sul mercato dei finanziamenti per gli immobili, rilevando diverse buone notizie su molti fronti. L'erogato continua a crescere così come il rapporto tra ciò che si chiede e ciò che effettivamente si riceve. Anche il loan to value è in aumento e supera la soglia psicologica del 50%. I tassi di interesse in discesa e le ottime condizioni offerte stanno facendo tornare negli italiani la voglia di comprare casa. continua a leggere »
Il Sole 24 ORE, in collaborazione con Unirec, ha fornito una dettagliata analisi della situazione del debito delle famiglie italiane, ancora in difficoltà con i pagamenti di mutui e bollette domestiche. Nel 2015 saranno gestite dalle società di recupero crediti ben 44 milioni di pratiche, di cui quasi il 90% aventi come debitori proprio i cittadini. Il debito complessivo viene stimato attorno ai 60 miliardi di euro. continua a leggere »