La tecnologia stupisce ad ogni stagione con nuovi prodotti di alto livello. Dalle soluzioni in grado di regalare un ascolto di alto livello in mobilità, anche durante lo sport, a quelle per stimolare i più piccoli all'attività fisica o per ricaricare più device contemporaneamente, proteggere la propria casa e molto altro; il tutto anche a budget ridottissimi. Qui una selezione di nuove proposte hi-tech, ideali anche come regali di Natale. L'articolo Dagli auricolari agli speaker, prodotti tecnologici utilissimi e a piccoli prezzi proviene da Cose di Casa. continua a leggere »
Aumento vertiginoso dei prezzi del legno? Secondo Assolegno la soluzione arriva da una migliore gestione e valorizzazione del patrimonio boschivo nazionale. È necessario attivare filiere corte utilizzando maggiormente il patrimonio forestale italiano e concentrarsi soprattutto sull’aumento della produttività, sulla gestione sostenibile e sulle certificazioni forestali. L'articolo Prezzi legno in ascesa? Dal bosco la soluzione più naturale proviene da Cose di Casa. continua a leggere »
In questo periodo di lockdown aziende e liberi professionisti stanno sperimentando lo smart working. Ma quali sono gli strumenti migliori per organizzare riunioni con i colleghi, brainstorming e videoconferenze a distanza? Qui una mini guida con caratteristiche principali, modalità di utilizzo e prezzi dei sistemi più diffusi sul mercato. L'articolo Smart Working: i migliori strumenti per meeting e videoconferenze proviene da Cose di Casa. continua a leggere »
Il portale Global Property Guide ha diffuso la classifica delle città più care al mondo per l'acquisto di una casa. Roma e Milano si aggiudicano il tredicesimo e quattordicesimo posto continua a leggere »
Immobiliare.it ha rilevato i prezzi delle abitazioni, in vendita e in affitto, in prossimità degli stadi dove si giocherà il campionato di serie A. Una classifica utile a tutti i tifosi che hanno il sogno di tifare la squadra del cuore...direttamente dal balcone di casa. continua a leggere »
Il nostro Paese è costellato da piccoli paesini ormai al centro della promozione turistica e considerati una risorsa importantissima da un punto di vista storico, culturale ed economico: sono i borghi più belli d'Italia. Immobiliare.it ha analizzato i prezzi medi delle abitazioni di questi piccoli centri, scoprendo quali sono quelli più cari e che i costi delle case arrivano, in alcuni di loro, a superare il doppio della media italiana. continua a leggere »
Nell'ultimo rapporto Istat sui prezzi delle case, riferito all'ultimo trimestre del 2016, si riscontra un primo segno positivo dalla chiusura del 2011. Confrontando gli ultimi tre mesi dell'anno scorso con gli ultimi tre del 2015 si parla di un +0,1%, un'oscillazione minima che però è significativa per ciò che potrebbe accadere nel prossimo futuro. continua a leggere »
Immobiliare.it, incrociando i prezzi al metro quadro rilevati in città con la classifica di Legambiente sugli ecosistemi urbani più puliti, ha scoperto quali sono i primi dieci capoluoghi italiani in cui si può comprare casa con prezzi al di sotto della media nazionale, avendo la garanzia di vivere in un ambiente urbano pulito e poco inquinato. continua a leggere »
Cresce la fiducia degli agenti immobiliari nei confronti del mercato: se sul capitolo prezzi concordano con le previsioni di ulteriori, ma contenuti, ribassi per il 2017, sulla domanda non hanno dubbi e attendono un ulteriore incremento. Questa è la maggiore evidenza del sondaggio della Banca d’Italia effettuato tra il 27 dicembre 2016 e il 27 gennaio 2017 su un campione di 1.507 agenzie immobiliari del nostro Paese. continua a leggere »
Il numero di mutui e surroghe chiesti dalle famiglie italiane è cresciuto dell’1,8% rispetto ad un anno prima: un numero non elevatissimo, certo, ma che va analizzato ricordando che già il gennaio 2016 è stato un momento positivo per la domanda di questi finanziamenti; oltretutto, si conferma il trend positivo del comparto, che vede un segno positivo ormai dal 2014. Sono tuttavia ancora lontane le performance registrate a gennaio 2010 e 2011, quando la situazione era davvero molto diversa. continua a leggere »