In questi giorni è stato presentato al Parlamento di Westminster un documento con tutte le voci di spesa della famiglia reale sostenute nel 2013: ebbene, l’anno scorso la monarchia è costata agli inglesi 35,7 milioni di sterline, 2,4 milioni in più rispetto al 2012. A cosa si deve questo aumento? Ai lavori di ristrutturazione degli appartamenti in cui i principi William e Kate vivono, a Kensington Palace. continua a leggere »
Cgil e Sunia pubblicano il rapporto sugli sfratti in Italia nel 2013. I numeri parlano di un aumento dell'8% delle procedure di sfratto in Italia, di cui l'89% è dovuto al mancato pagamento del canone di locazione. Una morosità quindi dilagante tra gli inquilini, soprattutto in città come Catania, Napoli e La Spezia dove l'aumento supera addirittura il 20%. I sindacati hanno fatto così appello all'accelerazione delle pratiche per i provvedimenti necessari a tamponare questa preoccupante realtà. continua a leggere »
Con le rilevazioni sull'ultimo trimestre 2013, l'Istat chiude il bilancio sul mercato immobiliare in Italia inerente all'anno scorso che viene dedotto dai numeri di rogiti che si concludono nel nostro Paese. La tendenza continua ad essere negativa, ma la discesa frena rispetto alle ultime rilevazioni. I dati raccolgono i numeri sia della sfera del residenziale che del commerciale e sono comparati nell'ottica dell'ultimo trimestre, per poi estendere lo sguardo a tutto il 2013. continua a leggere »
Se le motivazioni che spingono all’acquisto di immobili all’estero sono diverse – dalla voglia di aiutare i figli migranti al desiderio di acquistare un “buen retiro” in cui vivere gli anni della pensione, fino alla classica volontà di investire in nazioni sicure parte dei propri averi – è chiaro che la scelta della nazione dipende da una molteplicità di fattori, in cui la variabile prezzo è una delle principali. Proviamo insieme a fare il punto sui costi degli immobili nelle più importanti città d’Europa. continua a leggere »
Gippone, Germania ed Estonia le nazioni dove la differenza fra prezzo degli immobili e redditi è la più conveniente; Grecia, Italia e Spagna le nazioni dove sono scesi maggiormente i costi del mattone che, avvertono dal FMI, sono comunque ancora troppo alti; bisogna intervenire o si rischia una nuova bolla. continua a leggere »
Continuano le difficoltà ad affittare gli uffici del One Trade Center nato a Manhattan sulle macerie delle Torri Gemelle. Forse per superstizione o forse per prezzi troppo poco competitivi, a pochi mesi dall'apertura soltanto il 55% del grattacielo è già stato locato. Dato che ha portato la proprietà ad abbassare i prezzi al piede quadrato del 10%. La proprietà addita la mancata ripresa dell'economia, ma in realtà, anche dopo il ribasso, i prezzi continuano a essere sopra la media della zona e il valore simbolico dell'edificio parrebbe non bastare per convincere le aziende. continua a leggere »
L’approvazione alla Camera del Piano Casa – di cui vi abbiamo già parlato qui – ha lasciato scontenti diversi soggetti, in primis i sostenitori dei movimenti per l’occupazione degli immobili disabitati. Tra le diverse novità, infatti, vi è anche l’inasprimento delle azioni del Governo contro questo fenomeno. continua a leggere »
Abi e Agenzia delle Entrate hanno stilato il rapporto relativo al settore delle compravendite immobiliari nel 2013. Il segno è negativo, come ci si aspettava, ma incoraggiano i dati che sono emersi dall'analisi dei mutui nel primo trimestre del nuovo anno. Nonostante il calo del numero delle compravendite, le famiglie tornano a potersi permettere un mutuo e tornano anche a chiederlo. continua a leggere »
A Milano sta aumentando sensibilmente il numero di chi si dichiara pronto a un acquisto immobiliare. Nell'attesa che questo trend si ripercuota sull'effettiva crescita delle compravendite, una ricerca ha dimostrato che sempre più persone intendono spostarsi verso la città dall'Hinterland e che la ricerca di case sta cambiando parametri: dimensioni più piccole, zone tranquille e grandi condomini sono i criteri più cercati del momento. continua a leggere »
Chi vive in condominio sa bene che è facile ritrovarsi ad avere a che fare con vicini morosi, che non vogliono o non riescono a pagare la loro quota periodica all’amministratore di condominio. Ma complice la crisi economica, questo fenomeno è cresciuto, tanto da essersi trasformato in un vero e proprio “problema sociale”. Vediamo insieme cosa accade in Italia. continua a leggere »