L'ultimo decreto Milleproroghe rappresenta un ulteriore passo verso la promozione degli immobili green a basso consumo energetico. Chi ne acquisterà uno, nuovo o ristrutturato, purché in classe A o B, può godere di importanti detrazioni fiscali. Sulla casa arriva, poi, un'altra novità relativa a pratiche più veloci e semplici nella dichiarazione dei redditi di chi affitta a studenti o a canone concordato. continua a leggere »
Il numero di mutui e surroghe chiesti dalle famiglie italiane è cresciuto dell’1,8% rispetto ad un anno prima: un numero non elevatissimo, certo, ma che va analizzato ricordando che già il gennaio 2016 è stato un momento positivo per la domanda di questi finanziamenti; oltretutto, si conferma il trend positivo del comparto, che vede un segno positivo ormai dal 2014. Sono tuttavia ancora lontane le performance registrate a gennaio 2010 e 2011, quando la situazione era davvero molto diversa. continua a leggere »
Dopo il momento di pausa e attesa nel periodo della Brexit, il mercato immobiliare inglese è tornato a crescere a ritmi ancora più veloci del passato. Secondo l'ultima analisi pubblicata dall'Office for National Statistics nel mese di dicembre i prezzi degli immobili sono saliti del 7,2%. continua a leggere »
Sono stati resi i nuovi requisiti per la costruzione e la ristrutturazione degli alloggi universitari. Tre sono gli aspetti necessari perchè un progetto venga preso in considerazione: efficienza energetica e basso impatto ambientale, accessibilità dei servizi e giusta organizzazione interna degli spazi. continua a leggere »
L’ultimo bollettino mensile dell'Abi fa il punto sull’andamento dei tassi che le banche offrono agli italiani che stanno per comprare casa o vogliono sostituire il loro mutuo con un nuovo finanziamento: a gennaio 2017 il tasso medio proposto dalle banche è stato del 2,1%, con una leggera risalita rispetto al minimo storico registrato a dicembre 2016, del 2,02%. Numeri che restano molto piccoli, soprattutto se ricordiamo che a fine 2007 la percentuale media era del 5,72%. continua a leggere »
Più rischio uguale più guadagni. In un articolo pubblicato su CorrierEconomia, il dorso economico del Corriere della Sera, vengono riportati gli ultimi dati di Nomisma relativi al rendimento degli investimenti immobiliari: ebbene, almeno sulla carta sono i negozi gli investimenti che portano maggiori guadagni. L’indagine ha preso in esame il rendimento netto di un locale commerciale sito a Milano acquistato con un budget di 200mila euro: una cifra con la quale è impossibile orientarsi su immobili di prestigio, oppure siti nelle vie più importanti del commercio cittadino. Il negozio che si acquista con questa somma offre un rendimento che varia in base alla sua localizzazione: si va dal 5,7% al 10%. continua a leggere »
È stato approvato il documento che introduce alcune importanti novità relative al mondo delle aste giudiziarie; il giudice avrà facoltà di ridurre anche della metà i prezzo degli immobili messi in asta se per tre volte la vendita pubblica non troverà acquirenti; in caso di beni mobili potrà anche decidere di annullare il pignoramento. continua a leggere »
Per chi voglia accendere un mutuo per l'acquisto di una casa, il 2017 potrebbe essere l'anno giusto per scegliere un finanziamento a tasso misto. Lo dice il portale Mutui.it dopo aver analizzato la situazione macroeconomica dell'Italia e l'andamento dei tassi di interesse nel nostro Paese. continua a leggere »
Secondo l'Istat, nel terzo trimestre 2016 si è registrato un aumento del 19,9% dei rogiti notarili per il passaggio di immobili, rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il dato si somma agli studi precedenti relativi ai prezzi, che rivelano come il mercato immobiliare italiano sia sulla strada della ripresa. continua a leggere »
Dopo anni di violenti cali, la continua discesa dei prezzi degli immobili residenziali sembra ormai sul punto di arrestarsi. Una conferma arriva dall’ultimo Osservatorio redatto dall’Ufficio Studi di Immobiliare.it e relativo al secondo semestre 2016: un periodo caratterizzato da un ulteriore calo dei prezzi del mattone, ma che pure va interpretato in chiave positiva visto che si tratta dell’oscillazione più contenuta registrata negli ultimi tre anni. Vediamo insieme qual è il quadro generale. continua a leggere »