Secondo gli ultimi calcoli di Nomisma l’83,6% degli immobili presenti sul territorio italiano è contraddistinto da una classe energetica bassa, mentre solo poco più del 15% vanta una classe compresa tra C e A+. L’ennesima prova che il patrimonio immobiliare del nostro Paese, in cui risiede larga parte della nostra ricchezza, si sta giorno dopo giorno deteriorando, e che bisogna correre ai ripari prima che sia troppo tardi. continua a leggere »
Di occupazioni abusive di casa se ne parla moltissimo, soprattutto alla luce dei recenti fatti di cronaca. Ora però bisogna cominciare a parlare anche delle (possibili) soluzioni: a Torino, per esempio, la Giunta ha approvato un bando per assegnare un immobile pubblico fatiscente a delle famiglie bisognose che, in cambio, dovranno curare in autonomia la ristrutturazione dello stabile, salvandolo dalla rovina e diventandone proprietari. continua a leggere »
Nella notte tra venerdì e sabato il Senato ha promosso le Legge di Stabilità 2015. Dagli ecobonus alle detrazioni fiscali, dalle periferie agli alloggi popolari: vediamo insieme cosa cambierà nel mondo del mattone se, come molti ipotizzano, anche la Camera darà il via libera definitivo al testo mantenendolo inalterato. continua a leggere »
Ancora una volta negativi i numeri del settore edile legati al terzo trimestre del 2014. Secondo il rapporto periodico dell' Associazione Nazionale Costruttori Edili gli investimenti sono diminuiti del 4% e, ormai, i posti di lavoro persi nel comparto sono circa 800.000. continua a leggere »
Dall'ultimo Osservatorio sul credito al consumo pubblicato da Prestiti.it e Facile.it emerge che gli italiani, negli ultimi sei mesi, hanno imparato a osare di più con le somme di denaro che richiedono sotto forma di finanziamenti. Complici sono stati anche i bonus rinnovati per chi ristruttura o compra nuovi arredamenti: sul totale queste due finalità continuano a rappresentare una fetta sempre più grossa. continua a leggere »
Lo sappiamo, il nostro non è un Paese per giovani, ma l’ultima rilevazione di Immobiliare.it ha permesso di scoprire che non solo l’Italia è una delle nazioni con la popolazione più attempata del mondo, ma è anche contraddistinta da un patrimonio immobiliare ogni giorno più vecchio, con conseguenze ambientali, economiche e sociali di notevole impatto. continua a leggere »
Se la moda delle discoteche è in declino gli immobili enormi che le ospitavano finiscono in vendita sul web. Immobiliare.it ha trovato moltissimi annunci tra le sue pagine per quelle mura che negli anni '80 e '90 ospitavano le nottate di divertimento dei più giovani. Considerando le evoluzioni della movida, a chi acquista queste mura viene proposto un nuovo uso: da depositi a parcheggi, per arrivare a supermercati e gelaterie. continua a leggere »
Terreni, palazzi storici e tante ex strutture: ex caserme, ex carceri, ex forti, persino quello che era un rifugio anti aereo e che si trova nei sotterranei del centro storico di Bergamo. Ecco i nuovi beni che lo Stato ha deciso di dismettere e che metterà sul mercato attraverso la sua terza asta pubblica del 2014. L’esigenza di fare cassa, l’abbiamo detto più volte, è unita al bisogno di ridare un nuovo lustro e un’utilità a delle strutture che al momento risultano inutilizzate, con spreco di denaro pubblico enorme. continua a leggere »
Una delle principali ripercussioni della crisi economica che imperversa in tutto il mondo, ma anche nel nostro Paese, è la difficoltà di molti ad avere una casa. Secondo i risultati di uno studio della società di consulenza McKinsey, riportati dal Corsera, sono 2 milioni e 300 mila le famiglie italiane che non possono garantirsi un’abitazione dignitosa in cui vivere, per via delle difficoltà economiche in cui versano. continua a leggere »
Nella speranza di portare il nostro Paese ai livelli di altri membri dell'UE in termini di accessibilità alla rete, un emendamento al Decreto Sblocca Italia prevede che ogni edificio costruito o ristrutturato dopo il 1 luglio 2015 dovrà essere fornito di infrastrutture interne per il passaggio della fibra ottica a banda larga. Rispettando queste condizioni, i palazzi potranno esporre all'esterno una targa che gli riconosca questa tecnologia, in modo da acquisire anche valore immobiliare. continua a leggere »