Tasi, ok alle detrazioni sulla prima casa. Tari, pagamento in due rate o in un’unica soluzione entro il 16 giugno 2014 E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri l’aumento della Tasi fino allo 0,8 per mille precisando che per consentire le detrazioni sulla prima casa di cui hanno beneficiato le famiglie [...] continua a leggere »
Il passaggio di proprietà di un immobile, se contestuale alla separazione o al divorzio fra i coniugi, è esente da imposte di registro. Alcuni avevano ipotizzato che la legge 128/2014 avesse abolito questa agevolazione, ma una circolare dell'Agenzie delle Entrate ha chiarito il dubbio. continua a leggere »
Governo e Comuni hanno finalmente trovato l’accordo per risolvere la mancanza di risorse causata dal passaggio dall’Imu alla Tasi. Nel 2014 – ha affermato il presidente dell’Anci P. Fassino – ci saranno le stesse risorse del 2013. L’ammanco nelle casse dei comuni è stato stimato in 700 milioni di euro, di cui 500 sono già [...] continua a leggere »
Durante un incontro tra l’ANCI,e il Governo rappresentato dal Ministro per gli Affari Regionali, rappresentanti del Governo hanno illustrato la proposta di consentire ai Comuni l’adozione di una aliquota aggiuntiva dello 0,8 per mille finalizzata alla sola copertura delle detrazioni sul prelievo Tasi-Imu. La delegazione dell’ANCI, nel prendere atto della proposta del Governo che [...] continua a leggere »
A partire dal 1° gennaio 2014 è entrata in vigore la nuova normativa sulla tassazione delle compravendite immobiliari, con cambiamenti importanti soprattutto per l’imposta di registro e l’aliquota, due tasse che vanno a sostituire le precedenti imposte permettendo a chi decide di acquistare un immobile a scopo abitativo di risparmiare parecchio sul fronte del fisco. […] continua a leggere »
Un articolo del quotidiano economico “Il Sole 24ORE” riporta un sondaggio Ipsos dai risultati sorprendenti: per un italiano su due è stato uno sbaglio abolire l’Imu. Il 49% del campione intervistato dall’istituto ha infatti ammesso che la decisione del Governo Letta non è stata un’idea brillante, forse perché consapevole che il gettito mancante si ripercuoterà comunque in maniera diversa sui cittadini. Di parere opposto, invece, il 47% del campione. continua a leggere »
Un articolo del quotidiano economico “Il Sole 24ORE” riporta un sondaggio Ipsos dai risultati sorprendenti: per un italiano su due è stato uno sbaglio abolire l’Imu. Il 49% del campione intervistato dall’istituto ha infatti ammesso che la decisione del Governo Letta non è stata un’idea brillante, forse perché consapevole che il gettito mancante si ripercuoterà comunque in maniera diversa sui cittadini. Di parere opposto, invece, il 47% del campione. continua a leggere »
Ogni volta che si infiamma il dibattito sulle tasse, la voce di chi chiede maggiori controlli nei confronti degli evasori si fa più forte. Effettivamente, se tutti pagassero la propria parte all’Erario non ci sarebbe alcun bisogno dei continui rincari sulla tassazione dei cittadini. Lo stesso discorso può essere traslato con tranquillità al mondo del mattone: le ultime notizie in merito alle “case fantasma” lo confermano. continua a leggere »
Queste le previsioni del ricercatore dell’Istituto Bruno Leoni di Torino, Diego Menegon, come effetto dell’abolizione Imu su prime case ed agricoltura. Secondo l’analisi delle imposte in compensazione dell’abolizione Imu e dell’aumento Iva, gli sconti sulle tasse del 2013 si pagheranno nel 2014. Pertanto, le tasse che imprese e famiglie [...] continua a leggere »
In Italia le lamentele sull’eccesso di pressione fiscale sono all’ordine del giorno, ma stranamente il dibattito politico è tutto, o quasi, concentrato sulla famigerata Imu. Croce e delizia di ogni partito politico italiano, l’imposta sul mattone sembra essere diventata un vero e proprio flagello da abbattere, visto che sembra aver rovinato la vita di tutti. Eppure, recenti indagini hanno rivelato che sono altri i Paesi europei davvero tartassati. continua a leggere »