Sette milioni di italiani vivono in aree del Paese che sono a rischio idrogeologico: un numero enorme, che rappresenta ben il 12% della popolazione totale e che rimarca come sia esposto al pericolo di frane e alluvioni addirittura l’88% dei Comuni italiani. A divulgare questi dati è stato, negli scorsi giorni, l’ISPRA, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale. continua a leggere »
L'Ispra ha lanciato un allarme molto chiaro e netto; in Italia si perdono 7 metri quadrati di suolo pubblico ogni secondo. I danni causati da questa progressiva cementificazione, che ha già interessato 34.000 ettari di aree a rischio idrogeologico e zone protette e ci ha fatto perdere il 20% delle coste, sono purtroppo sotto gli occhi di tutti. Il problema non è più rimandabile. continua a leggere »
La Camera ha approvato l'istituzione di un fondo da 10 milioni di euro da destinare ai Comuni per gli interventi di abbattimento degli abusi edilizi, soprattutto se costruiti in zone ad alto rischio idrogeologico. Al Ministero dell'Ambiente andranno presentate delle liste che poi saranno valutate in base alla rischiosità del territorio, monitorata trimestralmente. continua a leggere »
Un emendamento al Piano Casa della Sicilia prevede il censimento degli edifici fatiscenti nei centri storici e il recupero delle periferie urbane. Per gli interventi si potrebbero utilizzare, secondo il Presidente Raffaele Lombardo, i fondi per le ristrutturazioni e la messa in sicurezza.Diventerebbe quindi possibile intervenire all' interno dei centri storici, ma senza alterare [...] continua a leggere »
Il Senato ha approvato il testo della Finanziaria 2010, che ora passa in seconda lettura alla Camera. In commissione e in aula sono stati bocciati diversi provvedimenti che interessavano il mondo dell'edilizia: in particolare piano urgente per il rischio sismico e idrogeologico, e cedolare secca del 20% sugli affitti.Slitta inoltre la proroga del bonus del [...] continua a leggere »