Il codice tributo 3918 si utilizza per il versamento dell’Imu anche nel 2020, dopo l’avvento della nuova imposta. Non è certamente l’unico da utilizzare per il pagamento dell’IMU, in quanto[...] continua a leggere »
Codice CIS, cos’è La locazione turistica di strutture non alberghiere (case vacanza, appartamenti o anche solo stanze) è un fenomeno che si è rapidamente diffuso negli ultimi anni, complice la[...] L'articolo Codice CIS, cos’è sembra essere il primo su Casa.it. continua a leggere »
Codice Cir: cos’è Sono ormai parte integrante della nostra quotidianità le piattaforme online che rendono facile e immediato, anche a semplici privati, dare in affitto appartamenti e alloggi a vacanzieri[...] L'articolo Codice Cir: cos’è sembra essere il primo su Casa.it. continua a leggere »
Codice CITRA: cos’è Negli ultimi tempi si è sentito sempre più frequentemente parlare dei c.d. “Codici Identificativi Regionali” che sempre più Regioni dello stivale hanno deciso di adottare per contrastare[...] L'articolo Codice CITRA: cos’è sembra essere il primo su Casa.it. continua a leggere »
Il Codice identificativo strutture ricettive Per contrastare l’abusivismo nella gestione degli affitti turistici, nel tempo molte regioni hanno adottato un codice identificativo obbligatorio per ogni struttura ricettiva, inclusi gli[...] L'articolo Il Codice identificativo strutture ricettive sembra essere il primo su Casa.it. continua a leggere »
In Francia è stato pubblicato in Gazzetta un decreto legge, accorpato alla legge Alur, che stabilisce in dodici punti il codice deontologico che tutti i soggetti attivi sul mercato immobiliare in qualità di agenti o altre professioni devono rispettare. I contenuti possono risultare scontati, ma di fatto sono diventati legge e a chi non li rispetta sono destinati sanzioni e processi. continua a leggere »
La riforma introduce una specifica norma che individua l’ambito di applicabilità della disciplina condominiale estendendola ai casi di comproprietà tra edifici. Il nuovo art. 1117-bis c.c. prevede che le disposizioni in tema di condominio “si applicano, in quanto compatibili, in tutti i casi in cui più unità immobiliari o più edifici [...] continua a leggere »
Il 18 giugno entra in vigore la nuova riforma del condominio. Proseguiamo l’esame delle principali novità alla luce dell’art. 1117 del Codice civile. L’art. 1117, punto 2), c.c. elenca una serie di locali che, al pari delle cose descritte nel punto 1), si presumono comuni se il contrario non risulta dal [...] continua a leggere »
Il 18 giugno entra in vigore la nuova riforma del condominio. Riprendiamo l’esame delle principali novità previste all’interno dell’art. 1117 del Codice civile. Al punto 1) della nuova formulazione dell’art. 1117 c.c. sono espressamente elencati alcuni elementi architettonici quali i “pilastri” e “le travi portanti”, in aggiunta alle fondazioni ed ai [...] continua a leggere »
L’art. 1117 c.c., che introduce la normativa del condominio, con la legge di riforma non ha subito sostanziali modifiche, ma avvicina il linguaggio alla realtà. L’articolo 1117 del Codice civile, infatti, continua a individuare con un elenco, peraltro non tassativo, i beni che sono presuntivamente di proprietà e di godimento comune [...] continua a leggere »