Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo schema di decreto attuativo del federalismo fiscale, contenente le norme riguardanti l’autonomia impositiva dei Comuni. Il decreto prevede l’introduzione della cedolare secca sugli affitti( locazioni abitative). Una nuova imposta che il proprietario di immobili locati avrà facoltà di scegliere in alternativa a quelle attuali con decorrenza dall’anno [...] continua a leggere »
A partire da quest’anno chi (proprietario o titolare di diritto reale di godimento), al di fuori dall’attività d’impresa o di lavoro autonomo, loca immobili a uso abitativo – ed eventualmente, insieme all’appartamento, le sue pertinenze – può scegliere di tassare i canoni con un’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali comunale e regionale, nonché delle imposte [...] continua a leggere »
Infatti si tradurrà nell’applicazione di un’imposta sostitutiva del 21% sul canone di affitto, che diventa 19% per i contratti a canone concordato nei comuni ad alta tensione abitativa, in luogo dell’Irpef, delle addizionali all’Irpef, dell’imposta di registro e di bollo sui contratti di affitto; se si pensa che l’attuale aliquota minima dell’Irpef è del 23% [...] continua a leggere »
Le aliquote sembrano ormai fissate al 19 e al 21% Dopo il voto del parlamento la cedolare secca sugli affitti contenuta nella decreto sul federalismo municipale farà parte delle imposte italiane. Ora sembra che le aliquote siano ferme su due livelli di tassazione: - al 21% per i contratti a canone libero (i cosiddetti 4+4, con riferimento [...] continua a leggere »
Plauso Fiaip alle nuove proposte di Calderoli Soddisfazione degli agenti immobiliari per il taglio alle aliquote e l’abolizione della tassa di registro e di bollo ”Per la prima volta in Italia si abbassa la pressione fiscale sugli immobili, permettendo così di sbloccare il mercato immobiliare e favorendo al contempo inquilini e proprietari”. A dichiararlo è Paolo Righi, [...] continua a leggere »
Federalismo, Confedilizia: per la cedolare secca sugli affitti convenienza diversa in relazione al tipo di contratto Contratti liberi convenienti sopra i 15.000 euro di reddito Contratti agevolati convenienti sopra i 28.000 euro di reddito La Confedilizia – in relazione al nuovo testo dello schema di decreto legislativo in materia di federalismo municipale – fa rilevare che l’ultima versione [...] continua a leggere »
Quanto fa risparmiare la cedolare secca? Nel caso in cui fosse applicata la cedolare secca, solo i proprietari di immobili con livelli di reddito sopra i 28.000 euro godranno di significativi risparmi fiscali Al di sotto di tale soglia, i benefici economici si ridurranno al lumicino, mentre nelle classi di reddito sotto i 15.000 euro, l’applicazione della [...] continua a leggere »
Cedolare affitti, Confedilizia: o è cedolare secca o si rovina tutto Il Presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani, ha dichiarato: ”Idee e proposte, sulla cedolare per gli affitti si susseguono. Ma una cosa è certa: o è una cedolare secca o finirà per lasciare tutto com’è. L’effetto psicologico e pratico, infatti, verrebbe meno e questo minerebbe alla [...] continua a leggere »
Sconfiggere la patrimoniale La battaglia che la Confedilizia ha condotto – per anni – per ottenere la cedolare secca, si può considerare vinta (nonostante le vacue, e scoperte, opposizioni di chi ha nelle concorrenti rendite finanziarie il proprio business, diretto o indiretto) In contrario ad articoli (e dichiarazioni) palesemente di interesse – diciamo – privato, il ministro [...] continua a leggere »
News Ance, Federalismo fiscale municipale Lo scorso 22 novembre l’Ance è stata audita presso la Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale, in sede congiunta con la Commissione V (Bilancio, Tesoro e Programmazione) della Camera, in merito all’esame dello Schema di Decreto Legislativo in materia di federalismo fiscale municipale (atto Senato n.292) Come noto, in attuazione [...] continua a leggere »