Lo sappiamo, il nostro non è un Paese per giovani, ma l’ultima rilevazione di Immobiliare.it ha permesso di scoprire che non solo l’Italia è una delle nazioni con la popolazione più attempata del mondo, ma è anche contraddistinta da un patrimonio immobiliare ogni giorno più vecchio, con conseguenze ambientali, economiche e sociali di notevole impatto. continua a leggere »
La Camera ha approvato l'istituzione di un fondo da 10 milioni di euro da destinare ai Comuni per gli interventi di abbattimento degli abusi edilizi, soprattutto se costruiti in zone ad alto rischio idrogeologico. Al Ministero dell'Ambiente andranno presentate delle liste che poi saranno valutate in base alla rischiosità del territorio, monitorata trimestralmente. continua a leggere »
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo che rimette in piedi le commissioni censuarie, deputate alla riforma del catasto italiano. Queste istituzioni – risalenti addirittura all’unità d’Italia – dovranno approvare i nuovi criteri per il calcolo delle rendite catastali, che presto non si baseranno sui vani che compongono gli immobili, ma bensì sui metri quadrati. continua a leggere »
Se la moda delle discoteche è in declino gli immobili enormi che le ospitavano finiscono in vendita sul web. Immobiliare.it ha trovato moltissimi annunci tra le sue pagine per quelle mura che negli anni '80 e '90 ospitavano le nottate di divertimento dei più giovani. Considerando le evoluzioni della movida, a chi acquista queste mura viene proposto un nuovo uso: da depositi a parcheggi, per arrivare a supermercati e gelaterie. continua a leggere »
Tutta l'Italia parla ormai delle case popolari occupate abusivamente e i media hanno fatto luce su un drammatico fenomeno a cui ora il Governo è costretto a rimediare. La TV rimane il palco preferito non solo per raccontare i drammi che effettivamente in molti si trovano a vivere, ma anche per i rappresentanti dello Stato che presentano le loro soluzioni immediate a un problema che esiste da troppo tempo. Facciamo il punto su quanto sta accadendo. continua a leggere »
Terreni, palazzi storici e tante ex strutture: ex caserme, ex carceri, ex forti, persino quello che era un rifugio anti aereo e che si trova nei sotterranei del centro storico di Bergamo. Ecco i nuovi beni che lo Stato ha deciso di dismettere e che metterà sul mercato attraverso la sua terza asta pubblica del 2014. L’esigenza di fare cassa, l’abbiamo detto più volte, è unita al bisogno di ridare un nuovo lustro e un’utilità a delle strutture che al momento risultano inutilizzate, con spreco di denaro pubblico enorme. continua a leggere »
Nell'elenco del patrimonio italiano abbandonato compaiono anche due insolite cupole di cemento che sorgono in Sardegna, immerse nel paesaggio marino della Gallura. Sono le villette che Michelangelo Antonioni aveva fatto costruire per sorprendere Monica Vitti, sua compagna. Oggi gli edifici sono abbandonati e, nonostante i divieti in quanto proprietà private, continuano a essere meta di pellegrinaggio di appassionati di cinema e architettura. continua a leggere »
La crisi ci presenta ancora quadri tristi e preoccupanti: Confedilizia lancia l'allarme delle rinunce agli immobili in favore dello Stato. Molti cittadini che non riescono più a sostenere il peso delle imposte su case ricevute in eredità o inutilizzate, decidono di disfarsene con metodi molto diversi e, a volte, discutibili. continua a leggere »
La divisione immobiliare di BNP Paribas, operante a Londra, ha pubblicato la sua analisi sul mercato immobiliare inglese senza sottrarsi dal fare previsioni. Londra, da sempre sogno degli italiani che comprano casa fuori dai confini nazionali, così come tutto il Regno Unito, vivranno un'espansione costante nei prossimi cinque anni. la crescita sarà sostenibile e, secondo gli esperti del Gruppo, il rischio bolla è del tutto infondato. continua a leggere »
Forse non tutti sanno che il Decreto Ministeriale del 26 giugno 2014 ha approvato un nuovo modello di dichiarazioni IMU e TASI per gli enti non commerciali: questo porta con sé alcune novità per la Chiesa Cattolica in Italia, che dovrà per la prima volta pagare Tasi e Imu. Vediamo insieme, nel dettaglio, cosa accade. continua a leggere »