Ancora una soluzione per i libri dal giovane designer Jiyoung Seo, ancora una libreria che sfrutta il silicone come materiale principale. “Sai” è un elemento d’arredo[...] continua a leggere »
A dispetto dell’assonanza con tutt’altro, il nome è in realtà un acronimo che sta per “Union Modular y Democratica” e spiega già moltissimo del progetto che[...] continua a leggere »
Ispirato alla nota frase utilizzata per ricordarsi la successione dei semi delle carte e realizzato da Studio 06 di Roberto Guadrini, Massimo Guglielmottoe Paolo Mattiolo per l’italiana[...] continua a leggere »
Si chiama Cloud il tavolino modulare a nido d’ape realizzato in legno. Cinque celle esagonali sono il piano di lavoro, hanno profondità differenti, e alcune di queste hanno un ripiano apribile[...] continua a leggere »
Versatile e facilmente riconfigurabile, “Segment” è la seduta modulare ideata dal product designer israeliano Noam Fass. Una soluzione attenta anche alle nuove esigenze di[...] continua a leggere »
Ricorda gli elementi del Meccano questa “Redo-Me” ideata da Fernando G. Pino e Manuel G. de Paredes dello studio “ParedesPino” in collaborazione con Carmen[...] continua a leggere »
Ho disegnato un oggetto dinamico per mediare tra la città e l’individuo, una seduta che risponde alla necessità di coesistenza tra l’individuo e il cittadino, tra gli individui[...] continua a leggere »
Una libreria componibile ideata per Saporiti da Eva Alessandrini e Roberto Saporiti. Richiami pop e uso intelligente degli elementi tipografici, inseriti in un’unico template: scegliere le[...] continua a leggere »
L’impressione è quella di una parete decorata con carta da parati floccata, ovvero con quella lavorazione tipica dell’età vittoriana con cui si ottenevano tessuti con effetto[...] continua a leggere »
Stacking Throne è una seggiolina per bambini formata da una poltroncina di base e tanti sgabelli impilabili l’uno dentro l’altro che alzano il livello della seduta fino a[...] continua a leggere »