Immobiliare.it, incrociando i prezzi al metro quadro rilevati in città con la classifica di Legambiente sugli ecosistemi urbani più puliti, ha scoperto quali sono i primi dieci capoluoghi italiani in cui si può comprare casa con prezzi al di sotto della media nazionale, avendo la garanzia di vivere in un ambiente urbano pulito e poco inquinato. continua a leggere »
Il Governo Gentiloni ha siglato il patto per il finanziamento di 120 progetti di riqualificazione delle periferie italiane. I comuni coinvolti sono 24 e gli interventi puntano a ricucire il tessuto urbano periferico, scongiurando un ulteriore consumo di suolo e recuperando le aree più problematiche o dismesse. Non mancheranno attività di inclusione sociale per i giovani e i disoccupati. continua a leggere »
L'Agenzia delle Entrate ha reso noto l'andamento delle compravendite immobiliari nel 2016: l'anno si è chiuso in positivo, con un incremento delle transizioni pari al 18,9% rispetto al 2015. Il Nord è ancora la zona con le migliori performance, mentre fra le grandi città è Torino che ha registrato la crescita più consistente. continua a leggere »
Aumentano i costi dei certificati per la prestazione energetica degli immobili (Ape): lo rivela il portale ProntoPro.it che ha registrato un rialzo del 17% in un anno. La spesa media è pari a 145 euro, ma si arriva fino ai 200 in città come Trento. continua a leggere »
Torna sotto i riflettori il tema della sicurezza in casa, sollevato dai numeri allarmanti registrati dall'Istat che parla di oltre 200mila denunce di effrazioni o incursioni nell'ultimo anno. In dieci anni, in Italia, si sono denunciati più di due milioni di episodi. Alla luce di ciò, investire in sicurezza con sistemi di ultima generazione, sempre più diffusi ed economici, diventa una delle azioni più raccomandate per tutelarsi. continua a leggere »
Il mattone di Parigi si sta avvicinando a numeri da record, segno che il terrorismo non spaventa più e l'immobiliare della Ville Lumière è in una fase di grande crescita, sia che si guardi ai numeri degli affitti turistici sia che si parli di compravendite. Sui venti quartieri parigini, solo quattro registrano prezzi al metro quadro inferiori a 8.000 euro ed entro l'estate la media della città raggiungerà, secondo gli esperti, il picco massimo dal 2012, pari a 8.520 euro. continua a leggere »
Cresce la fiducia degli agenti immobiliari nei confronti del mercato: se sul capitolo prezzi concordano con le previsioni di ulteriori, ma contenuti, ribassi per il 2017, sulla domanda non hanno dubbi e attendono un ulteriore incremento. Questa è la maggiore evidenza del sondaggio della Banca d’Italia effettuato tra il 27 dicembre 2016 e il 27 gennaio 2017 su un campione di 1.507 agenzie immobiliari del nostro Paese. continua a leggere »
Che il numero dei negozi di prossimità sia in progressiva riduzione è sotto gli occhi di tutti. Secondo gli ultimi dati di Confcommercio questo calo sta riguardando sempre più anche le botteghe del centro città, compresi i centri storici. Dal 2008 al 2016, fanno sapere nel report 'Demografia d'impresa nei centri storici italiani', le attività commerciali al dettaglio con sede nel centro storico delle città italiane di medie dimensioni sono calate del 14,9%. La percentuale supera quella registrata nelle periferie, dove il calo è stato del 12,4%. continua a leggere »
Avete mai sentito parlare di Tagesmutter? Letteralmente “madre di giorno”, è il nome tedesco con cui vengono chiamati i nidi in casa, delle iniziative nate nell’Europa del Nord che ormai stanno prendendo piede anche da noi, in primis in Trentino Alto Adige e poi via via ovunque. Si tratta di veri e propri asili nidi ricreati però all’interno delle mura domestiche: una forma imprenditoriale particolarissima, questa, che da un lato offre una professione a chi non ce l’ha e dall’altro garantisce un sostegno a quei genitori che non riescono ad accedere alle graduatorie per gli asili pubblici ma hanno comunque bisogno di aiuto ad un costo più basso dei nidi privati. Immobiliare.it ha preparato un vademecum per disegnare la casa perfetta in cui avviare un nido in famiglia, che sia a prova di bambino ma anche a norma di legge. Vediamo assieme quali suggerimenti seguire. continua a leggere »
23 miliardi e 530 milioni di euro: è questa l’ingente somma che sono “costati” i terremoti che hanno sconvolto l’Italia negli scorsi mesi. Una cifra spaventosa, che comprende sia i danni materiali, sia i soldi necessari per affrontare i mesi di costante emergenza. Il calcolo è stato effettuato dal Dipartimento della Protezione Civile, che ha chiesto all’Unione Europea di attivare il Fondo di solidarietà, una “riserva” di Bruxelles a sostegno dei Paesi membri colpiti da calamità naturali. continua a leggere »