Ancora novità sempre in arrivo dalla recente “Stockholm Furniture Fair”. Questa è la nuova collezione degli svedesi del Note Design Studio, si chiama “Marginal Notes” e il nome[...] continua a leggere »
Agus Hutabarat e Riri Warokka sono due designer indonesiani che rispondono alla sigla W.AR.S. (We ARe Skins) e hanno realizzato questa “Love not War” (i giochi di parole si[...] continua a leggere »
Un luogo futuristico, che integra l’immagine del gruppo e il patrocinio artistico dell’intervento: dopo una precisa analisi delle necessità della ING Bank, lo studio di Robert[...] continua a leggere »
Presentata la scorsa settimana durante la “Stockholm Furniture Fair” questa “Night Night” è una rivisitazione molto affascinante di una classicissima clessidra[...] continua a leggere »
Vinse il Mainichi Design Prize nel lontanissimo 1967, ma è più che mai attuale in un epoca in cui si guarda con - giustificata - attenzione al design sostenibile. Stiamo parlando di “C.F.S.[...] continua a leggere »
Le produzioni del marchio olandese Kidsonroof sono caratterizzate da un approccio ecologico al tema del gioco: design pensato espressamente per creare un ambiente adatto ai più piccoli, per stimolare[...] continua a leggere »
Voleva una soluzione non convenzionale per il suo loft di Oakland, l’esperto di Feng Shui Liu Ming. Come organizzare i 1100 metri quadrati in modo da ospitare i suoi 30 studenti senza dover[...] continua a leggere »
Ricorda un tentacolare mostro marino questa “TubeMe” realizzata da Ellinor Ericsson, studentessa presso la “Danish Design School“. L’idea nasce dalla[...] continua a leggere »
I vecchi oggetti hanno di sicuro un fascino dato dalla patina del tempo, dai colori ormai mutati, dall’estetica, il packaging ormai datato, i caratteri tipografici d’altri tempi. Il[...] continua a leggere »
Sarebbe piaciuta non poco a Bruno Munari questa sedia “Cain”, ideata da Seth Eshelman della newyorkese STAACH Design. Il ‘perché’ è presto detto: fabbricazione[...] continua a leggere »