I vari aspetti della riforma a pochi giorni dalla sua entrata in vigore. Si può già tracciare un primo quadro della situazione post riforma. Così Confedilizia. Sono soprattutto uomini (73,5%) i condòmini che si sono informati su vari aspetti della nuova disciplina, mentre vi è una situazione di parità (50%) nel [...] continua a leggere »
Le prime assemblee dopo la riforma tra incertezze, disguidi e curiosi episodi (in assemblea, un cane). In occasione della “Giornata Condominio Aperto”, indetta dalla Confedilizia in coincidenza con l’entrata in vigore della riforma del condominio, sono pervenute diverse segnalazioni dalle Associazioni territoriali secondo cui l’entrata in vigore della riforma non [...] continua a leggere »
Dopo l’entrata in vigore della legge di riforma del condominio, riepiloghiamo i requisiti necessari che deve possedere l’amministratore. 1) Può svolgere attività di amministratore professionale o, comunque, non del proprio condominio: a) colui che abbia il godimento dei diritti civili; b) colui che non sia stato condannato per delitti contro la pubblica [...] continua a leggere »
Forniamo un elenco di quali sono le nuove norme che l’amministratore in carica deve applicare al momento dell’entrata in vigore della legge di riforma. Il 18 giugno scorso la legge di riforma del condominio è entrata in vigore. Abbiamo dedicato molto spazio all’analisi delle diverse norme, sia negli aspetti d’innovazione che [...] continua a leggere »
Le principali novità e le modalità di costituzione del fondo per le opere straordinarie secondo l’interpretazione di Confedilizia. La riforma del condominio entrata in vigore il 18 giugno porta alcune importanti novità. Lo evidenzia anche Confedilizia, sottolineando come, a partire dallo stesso 18 giugno 2013, la nuova legge intervenga su diversi [...] continua a leggere »
E’ entrata ieri in vigore la legge 11 dicembre 2012, n.220, ma non tutte le disposizioni sono immediatamente applicabili. Il 18 giugno la legge di riforma del condominio (“Modifica alla disciplina del condominio negli edifici”), dopo sei mesi di “rodaggio” è divenuta definitivamente operativa. Tuttavia, non tutte le nuove norme hanno [...] continua a leggere »
La riforma introduce una specifica norma che individua l’ambito di applicabilità della disciplina condominiale estendendola ai casi di comproprietà tra edifici. Il nuovo art. 1117-bis c.c. prevede che le disposizioni in tema di condominio “si applicano, in quanto compatibili, in tutti i casi in cui più unità immobiliari o più edifici [...] continua a leggere »
Il 18 giugno entra in vigore la nuova riforma del condominio. Proseguiamo l’esame delle principali novità alla luce dell’art. 1117 del Codice civile. L’art. 1117, punto 2), c.c. elenca una serie di locali che, al pari delle cose descritte nel punto 1), si presumono comuni se il contrario non risulta dal [...] continua a leggere »
Il 18 giugno entra in vigore la nuova riforma del condominio. Riprendiamo l’esame delle principali novità previste all’interno dell’art. 1117 del Codice civile. Al punto 1) della nuova formulazione dell’art. 1117 c.c. sono espressamente elencati alcuni elementi architettonici quali i “pilastri” e “le travi portanti”, in aggiunta alle fondazioni ed ai [...] continua a leggere »
L’art. 1117 c.c., che introduce la normativa del condominio, con la legge di riforma non ha subito sostanziali modifiche, ma avvicina il linguaggio alla realtà. L’articolo 1117 del Codice civile, infatti, continua a individuare con un elenco, peraltro non tassativo, i beni che sono presuntivamente di proprietà e di godimento comune [...] continua a leggere »