L’universo videoludico ha da sempre un legame con l’architettura: la città non è infatti solo la scenografia urbana di un’esperienza di gioco, oggi incredibilmente immersiva ed autentica, ma è anche attiva responsabile nel plasmare l’immaginario urbano collettivo. Un’idea di architettura che spinge verso scenari anacronistici, futuribili, talvolta decadenti, post apocalittici o prettamente cyberpunk (come da omonimo… Continue reading Videogiochi e architettura, tra realtà e immaginario urbano L'articolo Videogiochi e architettura, tra realtà e immaginario urbano sembra essere il primo su Living. continua a leggere »
Come diceva un mio caro amico: quando qualcosa aveva statura sopra la media, diventava un Capilastro. No, non un pilastro, qualcosa di meglio, il Capilastro. E così oggi festeggiamo i 36 anni della[...] continua a leggere »
Chiunque negli anni '80 abbia avuto a che fare almeno una volta con queste ingombranti console, ha sicuramente desiderato di averne una in casa, prima o poi. Decorate con immagini che[...] continua a leggere »
Le sedute che fanno parte della collezione Forest in new form dello studio Swedish Ninja sono realizzate a partire dalla sperimentazione sui pannelli di truciolare OSB di nuova generazione, creati con[...] continua a leggere »
Il prototipo del sistema di sedute Fergana, frutto della fantasia prolifica della designer Patricia Urquiola e della sapienza manifatturiera di Moroso, era stato presentato in anteprima lo scorso Aprile[...] continua a leggere »