Da covi di mafiosi e malviventi a simboli e centri della legalità: sono sempre di più gli immobili confiscati alla criminalità che vanno incontro a un destino rovesciato e ne ha parlato con orgoglio il Direttore Generale dell'Agenzia del Demanio. A Rosarno, all'interno di un bene appartenuto alla 'ndrangheta sorgerà una caserma dei carabinieri, a Messina due immobili sequestrati sono diventati sedi di centri di accoglienza e pronto soccorso per la comunità lgbt. continua a leggere »
Ai privati non è permesso comprare dallo Stato beni confiscati o sequestrati alla mafia o ad altre associazioni criminali. A farlo possono solo essere banche, enti pubblici e associazioni di categoria che, però, con la crisi hanno esaurito spesso le loro finanze e così lasciano inutilizzati o poco sfruttati questo patrimonio che vale oltre sei miliardi di euro. Si torna così a parlare della possibilità di cambiare la legge e consentire ai cittadini onesti di accedere a questi immobili. continua a leggere »