Maxim Maximov, il designer russo di “One Line”, ha creato una serie di lampade da tavolo ispirate agli anni ‘60 davvero molto stilose. Non a caso chiamate[...] continua a leggere »
Prende in prestito qualcosa dal nome e dal concetto della Balloon Lamp di Kyouei Design, ma è un oggetto nuovo e insieme diverso: si chiama Balloon X Lamp ed è stata ideata dalla taiwaneseHaoshi[...] continua a leggere »
La lampada da tavolo “Ruray” del designer irlandese Shane Holland prende il nome dalla “Tonn Ruraigh”, una delle leggendarie ‘onde magiche’[...] continua a leggere »
Fiori, il termine in italiano. Con il suffisso ‘ness’, la parola diventa un nome in inglese. Fioriness è l’espressione di un atteggiamento che potrebbe tradursi nella mia[...] continua a leggere »
C’è un mito della creazione Maori in cui gli dei hanno dato agli esseri umani tre canestri contenenti le conoscenze necessarie per vivere sulla Terra. Contengono la conoscenza del mondo[...] continua a leggere »
L’idea è unica, ma declinata in vari formati e soluzioni. “Softshelter” sono delle pareti in robusta carta da pacchi che si aprono a fisarmonica e possono risultare[...] continua a leggere »
Ancora delle creazioni di Philippe Stark per l’italiana Flos, realizzate insieme al fido ’scudiero’ Eugeni Quitllet e presentate durante l’edizione 2011 di[...] continua a leggere »
Immaginate che il vostro giardino e la vostra casa siano il mare, con le onde immerse nel buio: Luminaire Buoy sono le boe che segnano il percorso e illuminano gli spazi, facili da trasportare grazie ai[...] continua a leggere »
Giocano a ingannare l’occhio le simpatiche lampade Light Spill della designer scozzese Rebecca Wilson: hanno la forma degli stampi per budini di una volta, ma sono realizzati nella porcellana[...] continua a leggere »
Una giusta illuminazione è capace di ridisegnare un ambiente: questa constatazione è vera per una stanza ma anche di più per un giardino o un terrazzo che di sera può essere completamente[...] continua a leggere »