In un anno è aumentato del 50% il numero di cittadini greci che ha rifiutato immobili in eredità. Le spese per le abitazioni sono diventate insostenibili in Grecia, tanto che un lascito diventa più una fonte di spesa che di guadagno. Le tasse sono altissime e locarle è impossibile, se si vuole guadagnare. Basta pensare che, nel solo 2016, il 41% dei contratti d'affitto non prevedeva un canone di locazione, ma soltanto che l'inquilino pagasse le bollette. continua a leggere »
E' stato pubblicato il decreto legge che ha dato il via agli accordi locali tra inquilini e proprietari, volti a regolamentare il mondo dei contratti di locazione transitori. Dalla durata, alla fascia di prezzo, fino ad arrivare alle imposte: ecco tutte le novità in arrivo nel mondo degli affitti agli studenti. continua a leggere »
Milano è una città sempre più giovane: la sua attrattività sta portando la popolazione a crescere, soprattutto nelle fasce d'età più basse. Questo porta la domanda abitativa a salire e a necessitare di case accessibili a costi contenuti. Per questo si guarda ai modelli del Nord Europa per ristrutturare e rigenerare il tessuto urbano in un'ottica low cost. Il bisogno è urgente, soprattutto se si considera che Milano è fra le città italiane con i prezzi più alti sia per la vendita sia per la locazione. continua a leggere »
Il business delle case vacanza è stato, in questi ultimi anni, una vera e propria ancora di salvataggio per molti proprietari di immobili: soprattutto in alcune aree del paese contraddistinte da buoni flussi turistici la possibilità di dare in locazione le seconde case per tempi brevi ha permesso un ritorno economico interessante, cresciuto in corrispondenza con l’aumento della popolarità delle strutture ricettive extra alberghiere. A fare il punto su com’è andato il 2016 è il nostro partner CaseVacanza.it, sito leader in Italia per il settore. continua a leggere »
Il mattone di Parigi si sta avvicinando a numeri da record, segno che il terrorismo non spaventa più e l'immobiliare della Ville Lumière è in una fase di grande crescita, sia che si guardi ai numeri degli affitti turistici sia che si parli di compravendite. Sui venti quartieri parigini, solo quattro registrano prezzi al metro quadro inferiori a 8.000 euro ed entro l'estate la media della città raggiungerà, secondo gli esperti, il picco massimo dal 2012, pari a 8.520 euro. continua a leggere »
Cresce la fiducia degli agenti immobiliari nei confronti del mercato: se sul capitolo prezzi concordano con le previsioni di ulteriori, ma contenuti, ribassi per il 2017, sulla domanda non hanno dubbi e attendono un ulteriore incremento. Questa è la maggiore evidenza del sondaggio della Banca d’Italia effettuato tra il 27 dicembre 2016 e il 27 gennaio 2017 su un campione di 1.507 agenzie immobiliari del nostro Paese. continua a leggere »
Che il numero dei negozi di prossimità sia in progressiva riduzione è sotto gli occhi di tutti. Secondo gli ultimi dati di Confcommercio questo calo sta riguardando sempre più anche le botteghe del centro città, compresi i centri storici. Dal 2008 al 2016, fanno sapere nel report 'Demografia d'impresa nei centri storici italiani', le attività commerciali al dettaglio con sede nel centro storico delle città italiane di medie dimensioni sono calate del 14,9%. La percentuale supera quella registrata nelle periferie, dove il calo è stato del 12,4%. continua a leggere »
Avete mai sentito parlare di Tagesmutter? Letteralmente “madre di giorno”, è il nome tedesco con cui vengono chiamati i nidi in casa, delle iniziative nate nell’Europa del Nord che ormai stanno prendendo piede anche da noi, in primis in Trentino Alto Adige e poi via via ovunque. Si tratta di veri e propri asili nidi ricreati però all’interno delle mura domestiche: una forma imprenditoriale particolarissima, questa, che da un lato offre una professione a chi non ce l’ha e dall’altro garantisce un sostegno a quei genitori che non riescono ad accedere alle graduatorie per gli asili pubblici ma hanno comunque bisogno di aiuto ad un costo più basso dei nidi privati. Immobiliare.it ha preparato un vademecum per disegnare la casa perfetta in cui avviare un nido in famiglia, che sia a prova di bambino ma anche a norma di legge. Vediamo assieme quali suggerimenti seguire. continua a leggere »
Il numero di mutui e surroghe chiesti dalle famiglie italiane è cresciuto dell’1,8% rispetto ad un anno prima: un numero non elevatissimo, certo, ma che va analizzato ricordando che già il gennaio 2016 è stato un momento positivo per la domanda di questi finanziamenti; oltretutto, si conferma il trend positivo del comparto, che vede un segno positivo ormai dal 2014. Sono tuttavia ancora lontane le performance registrate a gennaio 2010 e 2011, quando la situazione era davvero molto diversa. continua a leggere »
L’ultimo bollettino mensile dell'Abi fa il punto sull’andamento dei tassi che le banche offrono agli italiani che stanno per comprare casa o vogliono sostituire il loro mutuo con un nuovo finanziamento: a gennaio 2017 il tasso medio proposto dalle banche è stato del 2,1%, con una leggera risalita rispetto al minimo storico registrato a dicembre 2016, del 2,02%. Numeri che restano molto piccoli, soprattutto se ricordiamo che a fine 2007 la percentuale media era del 5,72%. continua a leggere »