Secondo la Cgil nel prossimo futuro ci troveremmo ad avere un mercato dell’affitto così composto: ad un estremo un’area di canone libero (1100 euro), all’altro i canoni di edilizia sociale (80 euro). All’interno un’area a canone concordato (800 euro), seppure con le difficoltà che questo strumento avrà nella sua applicazione in seguito alle misure recentemente introdotte. [...] continua a leggere »