È stato cancellato dal decreto legge sulla concorrenza, approvato alla Camera e di prossima discussione in Senato, il provvedimento che rendeva facoltativo il ricorso al notaio per la registrazione di atti di compravendita legati ad immobili di uso non residenziale e valore catastale inferiore ai 100.000 euro. Respinto anche l'ordine del giorno sulla discussione della norma che mira ad impedire agli istituti di credito la possibilità di operare come intermediari immobiliari. continua a leggere »